2 maggio 2024
Aggiornato 07:30
Incontro USA-Israele

Obama: i legami con Israele sono indissolubili

Il presidente Usa e il primo ministro israeliano alla Casa Bianca. Ritorno alle trattative con i palestinesi

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu hanno riaffermato oggi dalla Casa Bianca il «legame speciale» tra Stati Uniti e Israele. Obama, al termine dell'incontro con Nethanyahu nello Studio Ovale, ha detto che il legame tra i due paesi è «indissolubile», volendo dissipare le voci che negli ultimi mesi davano il rapporto per incrinato.

«Siamo impegnati a mantenere quel legame speciale», ha detto Obama, «E faremo ciò che è necessario per sostenerlo, non solo a parole, ma con le azioni». Da parte israeliana Netanyahu ha detto che le speculazioni su tensioni tra i due governi sono «del tutto sbagliate».
Si è intravisto uno spiraglio per riprendere un percorso di pace con i palestinesi. «E' arrivato il momento» di effettuare trattative dirette con i palestinesi, ha detto Netanyahu. «Gli israeliani sono pronti a fare molto per la pace».

Senza entrare in dettagli Netanyahu ha detto che lui e Obama hanno discusso di azioni concrete da intraprendere nelle prossime settimane. Obama ha detto di volere l'inizio di trattative dirette tra israeliani e palestinesi prima della fina di una moratoria sulle costruzioni di insediamenti israeliani in Cisgiordania.

Il presidente americano ha detto anche di aver visto «reali progressi» nella recente decisione israeliana di alleggerire l'embargo per la striscia di Gaza, in vigore da tre anni. Ha detto di ritenere che Netanyahu sia pronto a prendersi i rischi necessari per arrivare alla pace in Medio Oriente. Le trattative con i palestinesi si sono interrotte nel 2008.

E' stato il quinto incontro tra Obama e Netanyahu, ed è il recupero di quello che avrebbe dovuto tenersi lo scorso 1 giugno, cancellato per via dell'incidente dalla flottiglia nelle acque del Mediterraneo.

Si è parlato anche di Iran, le cui ambizioni nucleari sono ritenute una minaccia per la sicurezza di Israele. Netanyahu ha espresso soddisfazione per un'ultima serie di sanzioni approvate la settimana scorsa da Obama, ma ha chiesto anche alla comunità internazionale di adottare sanzioni dure nei confronti di Teheran.

Obama ha detto che l'America non chiederà mai allo stato ebraico azioni che possano compromettere la sua sicurezza.