20 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Marea nera

Obama: ora so chi prendere a calci

Il Presidente americano si scaglia contro i vertici della British Petroleum mentre la famiglia dell'ad Hayward è sotto scorta dopo le minacce ricevute

NEW YORK - Barack Obama, il presidente americano noto per i suoi nervi saldi, questa volta ha perso le staffe e non è riuscito nemmeno a controllare la lingua. «Ora so quali sederi devo prendere a calci», ha tuonato questa mattina durante un'intervista alla Nbc. La furia di Obama era rivolta ai vertici Bp, la compagnia responsabile del disastro nel Golfo del Messico, e in particolare verso il suo amministratore delegato, il 'gaffeur' Tony Hayward, l'uomo capace di dire «rivoglio la mia vita» mentre centinaia di persone stavano perdendo la loro a causa della Bp. «Non avrebbe più lavorato con me chiunque avesse detto una cosa simile», ha affermato Obama spiegando di aver visitato la Louisiana l'ultima volta proprio per vedere «'chi prendere a calci».

SONDAGGI CONTRO IL GOVERNO - «Sono stato laggiù un mese fa - ricorda Obama - prima che tanti chiacchieroni avessero neppure preso in considerazione il problema del Golfo». «Ho incontrato i pescatori sotto la pioggia per capire quali potessero essere i rischi potenziali». Poi Obama ha anche parlato con i tecnici: «Ho parlato con loro perché in teoria dovrebbero avere le risposte migliori». Obama sta cercando di difendere la propria posizione dopo che numerosi sondaggi di opinione hanno dimostrato che secondo la maggior parte degli americani il governo non ha fatto e non sta facendo abbastanza per far fronte a questa crisi.

SCORTA PER LA FAMIGLIA DI HAYWARD - Intanto Thad Allen, l'ammiraglio responsabile delle operazioni nel Golfo, oggi ha detto che l'imbuto sulla falla sta raccogliendo circa 56mila litri al giorno, di più dei giorni precedenti. Intanto, scrive la Bbc, in Gran Bretagna la famiglia di Hayward, definito dal New York Daily News «l'uomo più odiato in America», è stata messa sotto scorta dopo aver ricevuto lettere minatorie.