18 aprile 2024
Aggiornato 13:30
L'assalto alla nave degli aiuti

L'Onu condanna l'«l'incidente», ma non Israele

Linguaggio diplomatico per mediare tra la posizione turca e americana

NEW YORK - Con una formula diplomatica e una sottigliezza linguistica, frutto di un lungo negoziato, il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha adottato una risoluzione di condanna di «atti che hanno portato alla perdita di vite umane nell'incidente» di ieri con la flottiglia che trasportava aiuti alla popolazione palestinese di Gaza. Nessuna condanna esplicita, invece, per la condotta di Israele.

Con una dichiarazione letta dal suo presidente, l'ambasciatore del Messico Claude Heller, il Consiglio Onu chiede «di lanciare senza ritardi un'indagine imparziale, credibile e trasparente, conforme ai criteri internazionali». Il Consiglio di Sicurezza, inoltre, richiede «la liberazione immediata delle navi e dei civili detenuti da Israele».
La risoluzione è non è costrittiva ma è stata adottata all'unanimità dai 15 membri del Consiglio.