25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
L'assalto alla nave degli aiuti

Turchia chiede un'inchiesta ONU

Il Ministro degli Esteri turco: «Israele ha perso legittimità internazionale»

NEW YORK - Il ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, nel corso della riunione d'emergenza convocata oggi al Consiglio di Sicurezza dell'Onu, ha ribadito la sua condanna all'assalto dei soldati israeliano contro il convoglio navale di attivisti filopalestinesi, che stava cercando di rompere il blocco alla Striscia di Gaza, chiedendo che sia svolta una inchiesta sull'incidente di oggi costato la vita a nove persone.

Il capo della diplomazia turca ha detto che Israele ha «perso ogni legittimità internazionale», commettendo un «grave crimine» in spregio a «tutti i valori che abbiamo giurato di difendere dopo la creazione delle Nazioni Unite». La nave del convoglio dove sono scoppiati gli scontri tra attivisti e soldati batteva bandiera turca, e la reazione di Ankara è stata particolarmente dura. Anche il premier turco Recep Tayyp Erdogan ha accusato Israele di aver commesso un atto di «terrorismo di Stato».