29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
IL RETROSCENA

«Saddam gay». La Cia pensava di screditarlo così

Un video girato con un sosia che doveva sembrare una candid camera. Ma il piano venne accantonato

NEW YORK - Durante il piano di invasione dell'Iraq nel 2003, la Cia aveva pensato di screditare in diversi modi l'immagine di Saddam Hussein agli occhi degli iracheni. Una di queste strategie dell'«Information warfare» project riguarda un video creato apposta per far credere che l'ex dittatore iracheno fosse stato filmato mentre faceva sesso con un ragazzo adolescente. «Il video è sgranato, come se fosse stato preso da una telecamera nascosta», ha detto al Washington Post un ex agente segreto della Cia. L'idea era quella di «invadere l'Iraq con questi video» per distruggere l'immagine del leader.

GLI ALTRI TRUCCHI - Un altro trucco pensato dagli 007 era quello di interrompere la programmazione della televisione irachena con una breaking news falsa: un sosia di Saddam avrebbe dovuto annunciare di essere pronto a cedere il posto al figlio Uday. Tuttavia questi filmati non furono mai utilizzati alla fine. Alcuni funzionari all'interno dell'agenzia sostengono che il piano venne bocciato come «inutile per i nostri obiettivi», in quanto di fatto queste immagini non avrebbero avuto quell'eco nella regione che ci si sarebbe potuti aspettare. Altri ritengono invece che la cosa non fu portata a termine semplicemente per mancanza di fondi.
L'Ufficio dei Servizi tecnici, addetto alla creazione di questi video falsi, negli ultimi anni era anche pronto a mandare in onda un filmato in cui si vede Osama Bin Laden seduto intorno a un fuoco con i suoi fedelissimi mentre beve con loro superalcolici, vietatissimi dall'Islam.