29 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Viaggi Apostolici | Portogallo

Il Papa: i Cattolici non accettino «bavagli»

Il Pontefice: «Sbagliano credenti in politica o media che si vergognano. Danno una mano a secolarismo»

FATIMA - I credenti che, nel mondo della politica, della cultura e dei mass media, «si vergognano», «danno una mano al secolarismo». E' la critica del Papa che, incontrando i vescovi del Portogallo, esorta i cattolici lusitani a non accettare «bavagli» ed auspica un «richiamo coraggioso e integrale ai principi».

«I tempi nei quali viviamo - ha detto Ratzinger - esigono un nuovo vigore missionario dei cristiani, chiamati a formare un laicato maturo, identificato con la Chiesa, solidale con la complessa trasformazione del mondo. C'è bisogno di autentici testimoni di Gesù Cristo, soprattutto in quegli ambienti umani dove il silenzio della fede è più ampio e profondo: i politici, gli intellettuali, i professionisti della comunicazione che professano e promuovono una proposta monoculturale, con disdegno per la dimensione religiosa e contemplativa della vita. In tali ambiti - ha tenuto ad aggiungere il Papa - non mancano credenti che si vergognano e che danno una mano al secolarismo, costruttore di barriere all'ispirazione cristiana. Nel frattempo, amati fratelli, quanti difendono in tali ambienti, con coraggio, un vigoroso pensiero cattolico, fedele al Magistero, continuino a ricevere il vostro stimolo e la vostra parola illuminante, per vivere, da fedeli laici, la libertà cristiana. Mantenete viva la dimensione profetica, senza bavagli - ha detto Benedetto XVI - nello scenario del mondo attuale, perché 'la parola di Dio non è incatenata!'».