19 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Viaggi Apostolici | Portogallo

Il Papa: alla Madonna di Fatima affido i preti e l'umanità sofferente

Lo spiega il Pontefice nella Messa mattutina nel santuario mariano portoghese

FATIMA - Il Papa è giunto a Fatima per pregare «per la nostra umanità afflitta da miserie e sofferenze» e per affidare i sacerdoti di tutto il mondo «alla materna protezione di Maria». Lo spiega lo stesso Benedetto XVI nella messa mattutina nel santuario mariano del Portogallo.

«Sorelle e fratelli tanto amati, anch'io sono venuto come pellegrino a Fatima, a questa 'casa' che Maria ha scelto per parlare a noi nei tempi moderni», ha detto Benedetto XVI. «Sono venuto a Fatima per gioire della presenza di Maria e della sua materna protezione. Sono venuto a Fatima, perché verso questo luogo converge oggi la Chiesa pellegrinante, voluta dal Figlio suo quale strumento di evangelizzazione e sacramento di salvezza. Sono venuto a Fatima per pregare, con Maria e con tanti pellegrini, per la nostra umanità afflitta da miserie e sofferenze. Infine, sono venuto a Fatima, con gli stessi sentimenti dei Beati Francesco e Giacinta e della Serva di Dio Lucia, per affidare alla Madonna l'intima confessione che «amo», che la Chiesa, che i sacerdoti 'amano' Gesù e desiderano tenere fissi gli occhi in lui, mentre si conclude quest'anno sacerdotale, e - ha detto il Papa - per affidare alla materna protezione di Maria i sacerdoti, i consacrati e le consacrate, i missionari e tutti gli operatori di bene che rendono accogliente e benefica la Casa di Dio».