19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
USA-Turchia

Ankara «boccia» Obama sui massacri degli armeni

Ma il presidente americano ha omesso la parola «genocidio» dal suo discorso

ASHEVILLE - Ankara ha reagito con grande asprezza alla dichiarazione di Barack Obama sui massacri degli armeni perpetrati dai turchi fra il 1915 e il 1917, benchè il presidente americano abbia evitato di utilizzare la parola genocidio.

RAMMARICO - «Ci rammarichiamo profondamente della dichiarazione di Obama che riflette una percezione scorretta e parziale», ha fatto sapere il ministero degli Esteri turco. «I più grandi nemici dei fatti storici sono i ricordi soggettivi», ha proseguito, sostenendo che nessun Paese ha il diritto di imporre i propri ricordi ad un altro Paese» e che «i Paesi terzi non hanno né il diritto, né l'autorità di giudicare la storia delle relazioni turco-armene con delle motivazioni politiche».
Il presidente Obama, commemorando oggi il 95simo anniversario dei massacri armeni, li ha definiti «una delle peggiori atrocità» del XX secolo.