28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Viaggi Apostolici | Malta

Papa a nunziatura Malta, presenti le vittime di abusi

A Rabat dopo messa mattutina. Otto uomini abusati in orfanatrofio

VALLETTA - Un incontro a porte chiuse tra il Papa e un gruppo di vittime di preti pedofili maltesi è avvenuto oggi al ritorno di Benedetto XVI dalla messa celebrata stamane nell'isola mediterranea. Lo rende noto la sala stampa vaticana.

L'incontro tra il Papa e le vittime è avvenuto nella nunziatura apostolica di Rabat, dove Benedetto XVI è tornato per pranzo a conclusione di una messa celebrata di fronte a 40mila fedeli a Floriana. A quanto riferisce il Times of Malta, gli uomini erano otto ed erano scortati dalla polizia. Tra di essi, c'era il loro portavoce Lawrence Grech. Erano accompagnati da mons. Anton Gouder, pro-vicario generale di Malta.

Sinora il Vaticano non aveva né escluso né confermato che tale incontro sarebbe avvenuto, tenuto conto del breve lasso di tempo che il Papa trascorre a Malta, ieri ed oggi. Benedetto XVI aveva già incontrato delle vittime di preti pedofili nei suoi viaggi negli Stati Uniti e in Australia. Nella recente lettera ai cattolici irlandesi sul tema della pedofilia, Ratzinger aveva affermato di essere disponibile ad incontrare altre vittime. Ai giornalisti che lo tampinavano di domande circa un nuovo incontro a Malta, il portavoce vaticano Federico Lombardi aveva risposto: «Anche in passato ne ha fatti, ma sempre in un clima che era chiaramente e intenzionalmente di raccoglimento e discrezione, non sotto una pressione di carattere mediatico, in modo da avere possibilità di ascolto e comunicazione personale».

Nei giorni scorsi dieci uomini, che affermano di essere stati abusati quando erano bambini da alcuni sacerdoti nell'orfanatrofio St Joseph di Sta Vanera, avevano chiesto all'arcivescovo della Valletta Paul Cremona di incontrare il Papa. I vescovi dell'isola hanno creato un 'response team' che da undici anni ha raccolto le denunce di 84 casi di abusi da parte di una quarantina di sacerdoti.