Pechino: pronti a lavorare con gli Usa su ipotesi sanzioni
Il Portavoce cinese: «Condividiamo gli stessi obiettivi»
WASHINGTON - La Cina è pronta a cooperare con gli Stati Uniti su un'ipotesi di sanzioni contro il regime di Teheran per il suo programma nucleare. L'incontro tra il presidente americano Barack Obama e il suo collega cinese Hu Jintao è stato l'ultimo e forse il più importante di una lunga serie di «warm-up» prima della cena di lavoro fra l'ospite e tutti i leader dei paesi presenti al summit per la sicurezza nucleare di Washington.
I cinesi «sono pronti a lavorare con noi sulle sanzioni (...), un altro segnale dell'unità internazionale su questo dossier», ha detto il funzionario della Casa Bianca Jeff Bader dopo il colloquio tra Obama e Hu. «I due presidenti hanno concordato che le nostre delegazioni lavorino insieme sulle sanzioni», ha aggiunto Bader. Le consultazioni tra Stati Uniti e Cina avverranno presso la sede delle Nazioni Unite.
Il portavoce cinese Ma Zhaoxu, pur senza menzionare le sanzioni, ha detto che «Cina e Stati uniti condividono il medesimo obiettivo sulla questione del nucleare iraniano».