4 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Imponenti le misure di sicurezza

Nucleare, al via i lavori del summit di Washington

Per Obama in programma bilaterali, questa sera cena di lavoro

WASHINGTON - Era dal 1945 - quando a San Francisco furono istituite le Nazioni Unite - che non si vedeva un summit internazionale di questa portata. Ad aprire i lavori del Nuclear Security Summit, oggi e domani al Washington Convention Center di Washington, è stato il presidente americano Barack Obama.

Imponenti le misure di sicurezza. Le strade attorno al centro congressi sono state chiuse al traffico, impossibile il passaggio ai non addetti ai lavori, agenti di polizia e militari dell'Esercito sono appostati ad ogni angolo. Fuori dal Washington Convention Center uno sparuto gruppo di dimostranti non ha creato problemi a chi si sottoponeva ai controlli per l'ingresso all'edificio.

Bilaterali per Obama - Anche se le discussioni partiranno ufficialmente questa sera con la cena di lavoro offerta da Obama ai capi delle 47 delegazioni internazionali (si terrà alle 18.30, mezzanotte e mezza in Italia al centro congressi) e proseguiranno domani con la seduta plenaria, il presidente americano ha iniziato già ieri a prepararsi il terreno con una serie di bilaterali.
Gli incontri proseguono oggi a partire dalle 10.45, le 16.45 in Italia. Obama ha in programma un bilaterale con il re Abdullah II di Giordania, il primo ministro della Malaysia Mohammed Najib Abdul Razak, il presidente ucraino Viktor Yanukovich, il presidente armeno Serzh Sargsian e, alle 14.30 (le 20.30 italiane), il presidente cinese Hu Jintao.