Iran: conferenza internazionale sul disarmo nucleare

TEHERAN - L'Iran organizzerà il 17 e 18 aprile una conferenza internazionale sul disarmo nucleare, a cui parteciperà la Cina. Lo hanno annunciato responsabili della repubblica islamica, in un momento in cui Teheran è sotto la minaccia di nuove sanzioni per il suo controverso programma nucleare.

La conferenza avrà come tema «l'energia nucleare per tutti, l'arma nucleare per nessuno», ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Ramin Mehmanparast, citato dall'agenzia di stampa Mehr, «Responsabili di vari Paesi e rappresentanti di organizzazioni internazionali e di organizzazioni non governative sono stati invitati», ha aggiunto, prima di chiarire che la lista degli invitati sarà pubblicata in seguito. Secondo il capo dei negoziatori nucleari iraniani, Saeed Jalili, appena rientrato da una visita a Pechino, la Cina sarà presente. «E' una conferenza internazionale e l'Iran, che difende il disarmo nucleare, invita tutte le nazioni a disarmare. La Cina ha accolto favorevolmente questa iniziativa (...) e parteciperà», ha detto Jalili, citato dall'agenzia di stampa Irna.

Venerdì, il giorno dopo la sua riunione con il ministro degli Esteri cinese Yang Jiechi, Jalili ha affermato di avere il sostegno della Cina sull'inefficacia dell'arma delle sanzioni e ha invitato i Paesi occidentali a cambiare i loro «metodi errati» e a «smettere di minacciare l'Iran». La Cina è l'unica del gruppo «Cinque più Uno» incaricato dei negoziati sul dossier nucleare iraniano - i membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (Cina, Stati Uniti, Russia, Francia, Gran Bretagna) più la Germania - a rimanere riluttante all'adozione di nuove sanzioni al Consiglio di sicurezza dell'Onu. L'Iran è sospettato dalle potenze occidentali, Stati Uniti in testa, e Israele, il suo nemico giurato, di voler fabbricare l'arma atomica sotto copertura del suo programma nucleare civile, sospetto che Teheran smentisce.