28 agosto 2025
Aggiornato 04:00
Per l'esercito è un «sito di terrorismo»

Gaza, 11 i feriti dopo il bombardamento israeliano

Quattro missili hanno colpito l'aeroporto dismesso della città. Due sono ritenuti gravi

GAZA - E' aumentato a undici feriti, due dei quali giudicati gravi, il bilancio del bombardamento dell'aviazione israeliana contro l'aeroporto dismesso di Gaza. Lo hanno comunicato fonti sanitarie palestinesi e testimoni oculari. Quattro missili hanno colpito l'aeroporto in disuso, hanno dichiarato i testimoni. Le persone che sono state ferite si trovavano tutte nei dintorni della struttura, non distante dalla città di Rafah. L'aeroporto è chiuso da tempo.

«SITO DI TERRORISMO» - L'esercito israeliano ha confermato in un comunicato l'incursione sull'aeroporto, che ha definito come «sito di terrorismo»; i piloti, ha indicato, hanno confermato che l'obiettivo era stato raggiunto. Ieri mattina, aerei israeliani avevano già bombardato molti obiettivi nella striscia di Gaza e causato due feriti lievi, secondo responsabili dei servizi di sicurezza palestinesi testimoni. Questi raid si erano verificati dopo i lanci di razzi palestinesi da Gaza sul sud di Israele, che hanno ucciso un lavoratore agricolo tailandese. Gli aerei israeliani avevano in particolare colpito un seminario nella città di Gaza e tre tunnel di contrabbando che passano sotto la frontiera con l'Egitto.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, deve recarsi durante il fine settimana a Gaza, in Cisgiordania e in Israele, nel momento in cui gli Stati Uniti richiedono una ripresa dei negoziati tra palestinesi e israeliani, da mesi a un punto morto.