Pastore anglicano proietta foto porno gay in chiesa
Per raccogliere il sostegno dei Fedeli a legge contro l'omosessualità
KAMPALA - Martin Ssempa, un pastore anglicano ugandese, ha proiettato delle immagini pornografiche omosessuali in chiesa allo scopo di raccogliere il sostegno dei fedeli presenti per la proposta di legge presentata in Parlamento e che prevede sanzioni severe (fino alla pena capitale) per i gay.
Come riporta il quotidiano britannico The Guardian, tra i presenti vi era anche David Bahati, il deputato firmatario della proposta di legge; il governo da parte sua - dopo le forti pressioni della comunità internazionale - ha affermato che il provvedimento «non riflette necessariamente la politica dell'esecutivo» e che prima del voto saranno presi in considerazione «gli interessi della politica estera» del Paese.
Critici i gruppi per la difesa dei diritti degli omosessuali: «Si tratta di una forma contorta di propaganda omofobica», ha fatto sapere l'ong sudafricana Behind the Mask. L'omosessualità è già illegale in Uganda fin dai tempi delle leggi coloniali, ma il nuovo provvedimento prevederebbe il carcere per coloro colti in flagranza di reato e la pena di morte per chi sia sieropositivo o reincidente.