Per Mosca è presto per parlare di sanzioni all'Iran
La Russia ritiene possibile l'attuazione degli accordi di Ginevra
MOSCA - Troppo presto per parlare di elaborazione di nuove sanzioni contro l'Iran attraverso il Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Secondo il Ministero degli Affari Esteri e in particolare il suo portavoce Andrei Nesterenko, «in questo momento, lo sviluppo di ulteriori sanzioni contro l'Iran attraverso il Consiglio di Sicurezza dell'Onu» non è in atto visto che ci sono «tutte le possibilità per raggiungere l'attuazione degli accordi di Ginevra, in pieno».
In questa fase «è importante consentire alla diplomazia di lavorare e le emozioni eccessive possono solo danneggiare la causa» ha commentato Nesterenko.
In precedenza il presidente Usa Barack Obama ha detto che Washington «ha iniziato a discutere la possibilità di nuove sanzioni contro l'Iran, per opporsi alle iniziative di Teheran di sviluppare la componente militare del suo programma nucleare».
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