14 ottobre 2025
Aggiornato 18:00
La Francia e l'Islam

Sarkozy: «In Francia non c'è posto per il burqa»

Il Presidente: «E non c'è posto per l'asservimento della donna»

La Chapelle en Vercors - La Francia è un paese «dove non c'è posto per il burqa, non c'è posto per l'asservimento della donna»: lo ha affermato il presidente francese Nicolas Sarkzoy, in un intervento sull'«identità nazionale, a La Chapelle en Vercors, Francia orientale.

La Francia è un paese dove non c'è posto per il burqa, dove non c'è posto per l'asservimento della donna, per nessun motivo, in nessuna condizione e in nessuna circostanza», ha ribadito il leader Ump.

Una commissione parlamentare sul velo integrale è stata istituita dall'Assemblea nazionale a inizio luglio. La Francia è l'unico paese europeo ad aver vietato per legge, nel 2004, il velo islamico a scuola, dopo un acceso dibattito: «La Francia è un paese dove non c'è posto per la confusione spirituale o temporale, la Francia è un paese della tolleranza e del rispetto, ma chiede anche che la si rispetti», ha dichiarato «Sarko», aggiungendo che non possiamo beneficiare dei diritti senza rispettare i nostri doveri.

Il ministro dell'Immigrazione e dell'Identità nazionale, Eric Besson, ha promosso all'inizio del mese un dibattito sull'«Identità nazionale» che dovrà essere organizzato in ogni prefettura del paese.

La sinistra accusa Sarkozy di rilanciare la questione, che è stata il suo cavallo di battaglia durante la campagna presidenziale nel 2007, destinata, secondo le voci critiche, a sedurre l'elettorato di estrema destra prima delle elezioni regionali del marzo 2010.