Il Presidente ceco non firma Trattato senza deroga
Vuole deroga su Carta europea dei diritti umani. La Gran Bretagna e la Polonia beneficiano già di deroghe di questo tipo
PRAGA - Il presidente ceco Vaclav Klaus non «ratificherà» il trattato di Lisbona «se la Repubblica ceca non otterrà la deroga» che ha chiesto, ha avvertito oggi il suo principale consigliere politico Ladislav Jakl.
La Repubblica ceca è l'ultimo dei 27 Paesi dell'Unione europea a dover ratificare il trattato che riforma il funzionamento delle istituzioni dell'Ue, firmato ieri dal presidente polacco Lech Kaczynski.
Ultimo ostacolo all'entrata in vigore del trattato, l'euroscettico Vaclav Klaus, che attende una decisione della Corte costituzionale ceca sulla sua validità, ha spiegato questa settimana che vuole che anche la Repubblica ceca sia esentata dalla Carta europea dei diritti umani che va insieme al trattato.
La Gran Bretagna e la Polonia beneficiano già di deroghe di questo tipo.
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