Brown: «Londra chiede sanzioni più dure contro Teheran»
La comunità internazionale è sconvolta e furiosa dopo aver appreso che l'Iran ha costruito in segreto un impianto per l'arricchimento dell'uranio
PITTSBURGH - Londra è favorevole a sanzioni più severe contro Teheran. Lo ha confermato il primo ministro britannico Gordon Brown in una conferenza stampa a margine del G20 di Pittsburgh. Brown ha accusato le autorità iraniane di «menzogne sistematiche» sul loro programma nucleare.
L'inquilino di Downing Street ha osservato che la comunità internazionale è sconvolta e furiosa dopo aver appreso che l'Iran ha costruito in segreto un impianto per l'arricchimento dell'uranio. A questo punto, ha proseguito Brown, la comunità internazionale non ha altra scelta che fissare un limite ben preciso, chiedendo a Teheran di rispettare le risoluzioni delle Nazioni Unite e aprire l'impianto alle ispezioni.
La condotta della Repubblica islamica, ha detto ancora il premier inglese, ha aggravato la preoccupazioni degli altri paesi sulle sue ambizioni nucleari. Brown si è unito alla condanna del presidente americano Barack Obama e del francese Nicolas Sarkozy nei confronti di Teheran.
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