Islam, ultimo venerdi Ramadan, 2 milioni in preghiera alla Mecca
E per la sera sono attesi altri 3 provenienti da tutto il mondo
LA MECCA - In occasione dell'ultimo venerdì del mese del digiuno, Ramadan, oltre due milioni di fedeli musulmani hanno preso parte alla preghiera celebrata oggi alla sacra moschea della Mecca in Arabia saudita. A riferirlo è la tv satellitare saudita, al Arabiya che sul numero della partecipazione cita le autorità locali del Regno wahabita culla dell'Islam conservatore.
E nonostante la psicosi diffusa anche nel mondo arabo per il rischio contagio dal virus della nuova influenza, come osserva l'emittente araba, per celebrare la preghiera serale «sono attesi altri tre milioni di fedeli provenienti da tutto il mondo» che si raduneranno nel luogo di culto più sacro della religione musulmana.
A Gerusalemme, analogo afflusso di fedeli anche se con numeri più modesti. La tv al Jazeera, ha riferito che nonostante le rigidissime misure di sicurezza intraprese dall'Esercito d'Israele, «300 mila fedeli» hanno svolto la preghiera dell'ultimo venerdì».
Nel corso del mese di Ramadan i musulmani praticanti debbono astenersi - dall'alba al tramonto - dal bere, mangiare, fumare e dal praticare attività sessuali. Chi è impossibilitato a digiunare (perché malato o in viaggio) può anche essere sollevato dal precetto, però, appena possibile, dovrà recuperare il mese di digiuno successivamente. Aid al Fitr (rottura del digiuno) che dura per tre giorni, segna la fine del Ramadan.