In Danimarca prima volta di testimone in tribunale con niqab
«Eccezione concessa dopo identificazione da parte giudice donna»
COPENAGHEN - Per la prima volta in un tribunale danese una donna ha testimoniato indossando un niqab, il velo che copre il volto lasciando scoperti solo gli occhi. L'episodio risale al 7 agosto scorso quando, nel corso di un processo a Copenaghen, una donna musulmana chiamata a testimoniare, è stata autorizzata a presentarsi davanti alla corte con il volto coperto, malgrado la legge proibisca di presentarsi in un'aula di giustizia con cappello, occhiali da sole e maschera.
Identificata precedentemente - Il presidente della Corte d'appello della capitale danese ha spiegato che la donna era stata precedentemente identificata da un giudice donna. «Abbiamo risolto il problema in modo soddisfacente, ma posso già immaginare altre situazioni che saranno molto più problematiche», ha riconosciuto il presidente del tribunale, Henrik Bitsch, sul canale danese TV2 News.
Il burka e il niqab indossati dalle donne musulmane in Danimarca sono al centro di una polemica dopo che il partito conservatore al potere ha chiesto il divieto di indossarli in luoghi pubblici.