4 maggio 2024
Aggiornato 15:30
Rappresentante speciale Eide in visita a Kabul

Afghanistan, Onu ammette: l'insicurezza influirà sulle elezioni

«La situazione avrà un impatto negativo sull'accessibilità negli uffici di voto in alcune regioni del Paese»

KABUL - L'insicurezza creata in Afghanistan dalla guerriglia condotta dai talebani impedirà probabilmente a un certo numero di elettori di votare alle elezioni presidenziali e provinciali del 20 agosto. Lo ha dichiarato oggi a Kabul un responsabile delle Nazioni Unite.

Accessibilità uffici di voto - «Certamente, la situazione in termini di sicurezza avrà un impatto negativo sull'accessibilità (negli uffici di voto, ndr) in alcune regioni del Paese», ha riconosciuto il rappresentante speciale dell'Onu per l'Afghanistan, Kai Eide, durante una conferenza stampa a Kabul. Interpellato sulle probabilità che la minaccia violenze dissuada gli afgani dall'andare a votare, Eide ha risposto: «Sì, certamente, sono preoccupato dalla possibilità che la (questione della) sicurezza influisca sull'affluenza il giorno delle elezioni». Saranno «le elezioni più complicate che avete mai visto», ha riconosciuto il responsabile dell'Onu.

«Paese in conflitto» - Eide ha spiegato che non è possibile attendersi che l'Afghanistan soddisfi gli stessi criteri elettorali degli altri Paesi. «E' un Paese in conflitto», ha ricordato, «Se si parla di elezioni (libere e regolari) come in una democrazia ben radicata penso che questo superi le attese che si possono avere da parte di una nazione in conflitto come l'Afghanistan, che ha istituzioni deboli e infrastrutture deboli».

Le violenze in Afghanistan raggiungono da molte settimane un livello senza precedenti da quando i talebani sono stati cacciati dal potere a fine 2001 da una coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti. Ciò potrebbe comportare un'astensione massiccia alle elezioni e dunque un voto poco credibile. Il 30 luglio, i talebani hanno invitato gli afgani a boicottare le urne e imbracciare le armi.