28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Elezioni Iran

Ahmadinejad: «Liberare presto i manifestanti arrestati»

«Rendere felici le loro famiglie» per la festa del Mahdi 7 agosto

TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha chiesto oggi al capo del potere giudiziario in Iran di liberare rapidamente i manifestanti arrestati nella violenta repressione delle proteste contro la sua rielezione, a condizione che su di loro non pesino gravi accuse.

ESAME RAPIDO - «Dato che è passato un tempo considerevole dal loro arresto, ci aspettiamo che la situazione di tutti gli accusati sia esaminata rapidamente», ha scritto Ahmadinejad in una lettera inviata al capo del potere giudiziario Mahmoud Hashemi-Shahroudi, ha riferito la televisione di Stato.

MASSIMO DELLA COMPASSIONE - Il presidente ha anche chiesto di «dar prova del massimo della compassione nel nome dell'islam verso i concittadini che si sono ritrovati in modo incosciente su questa strada (...) e di liberarli per rendere le loro famiglie felici in occasione dell'anniversario della nascita dell'Imam Mahdi», festività che cade il 7 agosto.

RILASCIATE 140 PERSONE - Oggi sono state rilasciate 140 persone arrestate durante le proteste. Le centinaia di arresti e la morte in prigione di almeno due persone, oltre alle decine di morti e centinaia di feriti durante la repressione della protesta hanno messo il governo di Mahmoud Ahmadinejad sotto pressione nelle ultime settimane, non anche da parte di esponenti conservatori.