19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Medio Oriente

Fonti egiziane: Obama ha proposto piano pace in due anni

Tra palestinesi e israele, ma prima riconciliazione Fatah-Hamas

IL CAIRO - Il presidente americano, Barack Obama, avrebbe presentato al governo egiziano «un piano per porre fine al conflitto tra palestinesi e israeliani basato sulla soluzione di due stati», lo rivela oggi il quotidiano panarabo al Sharq al Awast.

Fonti egiziane citate dal giornale arabo edito a Londra, riferiscono che la Casa Bianca ha «illustrato lo stesso piano» al premier israeliano, Benjamin Netanyahu, durante la sua recente visita a Washington ed avrebbe chiesto una risposta entro 6 settimane «a partire dal discorso di Obama» lanciato al mondo islamico dal Cairo lo scorso 4 giugno.

Le stesse fonti assicurano che Obama, durante la sua visita alla capitale egiziana, ha elaborato il suo piano con il capo dell'intelligence egiziana, Omar Suleiman e il ministro degli Esteri, Ahmed Abul Gheith sollecitando una «risposta rapida e in tempi brevi da parte degli arabi».

Le fonti del giornale hanno riferito inoltre, che la «leadership egiziana ha avuto la sensazione che il capo della Casa Bianca sia molto serio nel suo intento». Ragion per cui il governo del Cairo, «d'accordo con altri capitali arabe», avrebbe dato il via a massicce pressioni sulle fazioni palestinesi contrapposte per porre fine alla divisione, convocando «d'urgenza» al Cairo rappresentanti di massimo livello dei due movimenti palestinesi antagonisti, al Fatah e Hamas. A conferma delle indiscrezioni del giornale, ieri, il quotidiano palestinese al Quds al Arabi, aveva dato la notizia dell'arrivo al Cairo del leader di hamas, Khaled Meshaal per «consultazione».

L'urgenza dell'Egitto «per preparare il terreno ai paesi arabi ad essere pronti» ad accogliere e «far parte» del piano americano sarebbe dettata dalla decisione di «convocare una riunione straordinaria dei ministri degli Esteri arabi» da tenersi al Cairo il 17 giugno prossimo. Il primo punto dell'agenda sarebbe quello di «annunciare il forte sostegno agli sforzi dell'Egitto per porre fine alle divisioni inter-palestinesi».

Oggi il capo dell'intelligence egiziana, Suleiman, incontra al Cairo, Meshaal. Una fonte governativa egiziana ha affermato ad al Sharq al Awsat che l'incontro rientra negli sforzi dell'Egitto a «porre fine alle divisioni palestinesi e preparare la strada per il processo politico». La delegazioni di Hamas guidata da Meshaal, è composta di altri quattro dei massimi dirigenti del movimento radicale islamico palest