Il commissario Hübner incontra Silvio Berlusconi
E visita la regione degli Abruzzi colpita dal terremoto
Il 14 maggio, a Roma, Danuta Hübner, commissario responsabile per la politica regionale, incontrerà Silvio Berlusconi, primo ministro italiano, per valutare le sei conseguenze del sisma che ha devastato l'Abruzzo lo scorso aprile. Si sposterà poi sul posti colpiti per valutare i danni ed esplorare con il Presidente della Regione, Giovanni Chiodi, le possibilità di sostegno da parte dell'Unione europea.
In vista della visita, il commissario ha dichiarato: «Desidero esprimere la solidarietà dell'Europa a tutte le vittime del disastro e le loro famiglie.» La Commissione europea si impegna a fornire aiuto con ogni mezzo disponibile e a mobilitare i fondi disponibili a favore dei terremotati, dell'economia locale e del restauro del paesaggio naturale.»
Giovedì 14 maggio, ore 16h00 a Roma, il commissario si tratterà con Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi. A conclusione dell'incontro visiterà l'Abruzzo in cui sarà accolta da Giovanni Chiodi, Presidente della Regione. Venerdì 15 maggio, dopo la ricognizione aerea delle aree devastate, il commissario, guidato dai rappresentanti della protezione civile italiana, si recherà nel centro della città dell'Aquila per valutare gli impatti della catastrofe naturale e gli interventi di necessità. Accompagnata da Claudio Scajola, ministro per lo sviluppo economico e da Andrea Ronchi, ministro alle politiche comunitarie, percorrerà, sempre nella giornata di venerdì, uno dei campi (Tendopoli di Campo Globo) dove sono alloggiati i terremotati.
L'attivazione del Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea
Le autorità italiane hanno dieci settimane, cioè fino al 15 giugno, per presentare alla Commissione una domanda d'intervento del Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea. La domanda è attualmente in fase di elaborazione, in cooperazione stretta con i Servizi della Commissione Europea. Il Fondo di Solidarietà potrà cosi attuare il primo intervento a partire da una certa soglia, fissata in Italia a 3,4 miliardi di euro di danni. La Commissione analizzerà in seguito il dossier per verificare che soddisfi bene tutti i criteri e requisiti previsti dal regolamento e per valutare se necessario l'importo d'aiuto che potrà essere fornito. Per attivare l'erogazione dei crediti, la Commissione dovrà in seguito inviare domanda all'autorità di bilancio (esercitata congiuntamente dal Parlamento europeo ed il Consiglio dell'Unione europea) di approvazione di un bilancio rettificativo da integrare al bilancio comunitario.
Quest'aiuto dell'Unione Europea potrà servire a finanziare le misure più urgenti: alloggio provvisorio dei terremotati, recupero e riparazione delle infrastrutture essenziali (centrali elettriche, reti di fornitura idrica, strade etc..) e sgombero e riordino delle terre e insediamenti urbani devastati. La scelta delle misure sarà stabilita congiuntamente da Commissione e le autorità italiane prima del pagamento dell'aiuto. I danni privati sono esclusi dall'intervento.
Altre risorse disponibili
Il Programma regionale dell'Abruzzo, sostenuto dai Fondi strutturali nel 2007-2013, dotato di un bilancio di 140 milioni del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) può anche fornire un aiuto finanziando per operazioni come la riabilitazione di edifici pubblici o con misure di sostegno all'occupazione locale (vedere Memo/08/447). All'Aquila, il commissario si recherà nei siti di due imprese: i laboratori farmaceutici «Dompé» e l'impresa «Edimo», responsabile della costruzione di edifici prefabbricati. Queste imprese potrebbero beneficiare prossimamente di un aiuto comunitario nel quadro del programma FESR.
Inoltre, il commissario ha annunciato che, a titolo eccezionale, il termine per effettuare le domande di pagamento alla Commissione per il Programma precedente dell'Abruzzo del 2000-2006 sarà prolungato fino al 30 giugno 2010 anziché al 30 giugno 2009. Ciò permetterà più flessibilità alla Regione per utilizzare «fino all'ultimo euro» l'investimento del FESR che totalizza 193 milioni di euro (IP/09/738).