Africa, Papa: Africani non vi stancate di fare progredire la Pace
Lascia Luanda per Roma: «Dio benedica l'Angola! Sinodo a ottobre»
LUANDA - Il Papa incoraggia l'Africa e, più specificamente, l'Angola a non stancarsi di «far progredire la pace», al momento di lasciare la capitale Luanda per fare rientro a Roma. «E' ora di congedarmi e di ripartire alla volta di Roma, rattristato per dovervi lasciare, ma contento di aver conosciuto un popolo coraggioso e deciso a rinascere. Nonostante le resistenze e gli ostacoli, questo popolo intende edificare il suo futuro camminando per sentieri di perdono, giustizia e solidarietà», ha detto Benedetto XVI sulla pista dell'aeroporto, a pochi metri dall'aereo papale e accanto al presidente angolano José Eduardo dos Santos.
«Fratelli e amici di Africa, carissimi angolani, coraggio! Non vi stancate di far progredire la pace, compiendo gesti di perdono e lavorando per la riconciliazione nazionale, affinché mai la violenza prevalga sul dialogo, la paura e lo scoraggiamento sulla fiducia, il rancore sull'amore fraterno. E ciò sarà possibile se vi riconoscerete a vicenda quali figli dello stesso e unico Padre del Cielo. Dio benedica l'Angola!».
L'Angola ha di recente posto fine ad una guerra durata ventisette anni. Papa Ratzinger ha anche salutato la Chiesa locale, «viva e, nonostante le difficoltà, piena di entusiasmo», che «ha saputo prendere sulle spalle la sua croce e quella altrui, rendendo testimonianza davanti a tutti della forza salvifica del messaggio evangelico».
Ai cattolici africani Benedetto XVI ha dato appuntamento ad ottobre: «Da Luanda - ha detto - allargo lo sguardo verso l'Africa intera, dandole appuntamento per il prossimo mese di ottobre nella Città del Vaticano, quando ci raduneremo per la II Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi dedicata a questo Continente, dove il Verbo incarnato in persona ha trovato rifugio».