E' tregua tra Russia e Georgia, Sarkozy incontra Medvedev
Diplomazia internazionale al lavoro per risolvere il conflitto. Il Presidente Francese: «Ora rendere concreto il cessate il fuoco»
E' ufficiale la tregua tra la Georgia e la Russia. Dopo l'annuncio del presidente russo Medvedev anche la Georgia ha confermato che le truppe di Mosca hanno bloccato la loro avanzata. Proseguono intanto gli sforzi della diplomazia internazionale per risolvere il conflitto. La notizia della tregua è stata accolta con soddisfazione dal presidente francese Nicolas Sarkozy, che oggi, in qualità di presidente di turno dell'Unione Europea, è giunto a Mosca per incontrare Medvedev.
«Ora -ha detto il capo dell'Eliseo- bisogna realizzare in pratica il cessate il fuoco». Sarkozy ha definito «normale» che la Russia voglia difendere i propri interessi e i cittadini russofoni oltre frontiera, ma ha precisato: «E' anche normale che la comunità internazionale voglia mantenere la sovranità e l'integrità territoriale della Georgia». Medvedev ha ribadito le condizioni della Russia per cessare le ostilità: il ritiro delle truppe georgiane dall'Ossezia del sud e la firma di un documento di non belligeranza giuridicamente vincolante.