28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
Venti di guerra tra la Georgia e la Russia

La Georgia attacca l'Ossezia del Sud, è crisi con Mosca

Putin minaccia ritorsioni per l'aggressione contro la repubblica filorussa. Nei bombardamenti molte vittime civili, tra i morti anche militari russi

Venti di guerra tra la Georgia e la Russia dopo che il governo di Tiblisi ha sferrato una violenta offensiva contro la repubblica secessionista e filorussa dell'Ossezia del sud. Nel piccolo stato ci sono stati violenti bombardamenti e ci sarebbero morti e feriti anche tra i civili, ma il bilancio è incerto.

Bombardato anche l'ospedale principale della capitale e l'edificio dell'Università. Tra le vittime anche militari delle forze di interposizione russe. Il presidente Putin, che si trova a Pechino per le Olimpiadi, ha condannato l'aggressione e ha minacciato ritorsioni da parte di Mosca.

Il presidente Mikhail Saakashvili non intende fare marcia indietro e ha denunciato che quattro aerei russi hanno bombardato stamane la località georgiana di Gori, luogo natale di Stalin, e che uno degli aerei è stato abbattuto, notizia smentita fermamente da Mosca. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha tenuto una seduta straordinaria notturna per fare il punto sulla crisi, ma non è riuscito a concordare una dichiarazione congiunta sul cessate il fuoco, mentre l'Unione europea ha chiesto la fine delle violenze.