Ama Roma conferma la mobilitazione contro l'esternalizzazione del servizio
Si va verso lo sciopero. Lo fanno sapere in una nota congiunta Fp-Cgil, Cisl-Fit, Uil-Trasporti e Fiadel che annunciano una grossa mobilitazione contro la volontà politica di esternalizzare il servizio di spazzamento
ROMA - «A tre giorni dalla sua approvazione non abbiamo ancora un testo ufficiale della delibera di affidamento ad Ama del ciclo integrato dei rifiuti della capitale». Così in una nota congiunta Fp-Cgil, Cisl-Fit, Uil-Trasporti e Fiadel.
Chiara la volontà di esternalizzare il servizio
«Lo aspettiamo per dare una valutazione compiuta, ma dagli emendamenti che abbiamo potuto leggere è evidente che, sebbene la delibera sia cambiata grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, rimane chiara la volontà politica di esternalizzare il servizio di spazzamento. Verificheremo nei fatti le garanzie sui livelli occupazionali, ma il giudizio resta complessivamente negativo», continua la nota.
Verso lo sciopero
Giovedì 1 ottobre i sindacati terranno unitariamente una conferenza stampa «per dare una valutazione definitiva della delibera, fare le nostre proposte e illustrare le modalità con cui continuerà la mobilitazione che, passando per assemblee e iniziative pubbliche, condurrà allo sciopero generale. Una prima giornata di sciopero per chiedere una Roma pulita, un'Ama efficiente e pubblica. #LavoriAMOxROMA Pulita», concludono.
(con fonte Askanews)