28 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Un altro colpaccio del gruppo controllato da Comcast

NBCUniversal investe 200 milioni di dollari in BuzzFeed

Dopo aver finanziato con la stessa cifra anche Vox, ora NBCUniversal punta a conquistare le nuove generazioni

NEW YORK (askanews) - Dopo settimane di voci oggi NBCUniversal ha annunciato un investimento da 200 milioni di dollari in BuzzFeed, il gruppo media che raccoglie 200 milioni di utenti unici al mese e che ora ha un valore che si aggira attorno a 1,5 miliardi di dollari.

NBCUniversal investe 200 milioni di dollari in BuzzFeed
La notizia arriva a una settimana da un altro colpo messo a segno dal gruppo controllato da Comcast: aveva infatti finanziato con altri 200 milioni di dollari Vox Media, il gruppo editore di Vox.com (il sito di notizie fondato da Ezra Klein) e del portale di tecnologia The Verge. L'accordo tra NBCUniversal e BuzzFeed prevede anche una serie di collaborazioni strategiche che coinvolgeranno i contenuti televisivi, i film e le Olimpiadi. La mossa di BuzzFeed e di Vox si inserisce nella strategia dell'amministratore delegato di NBCUniversal, Steve Burke, di arrivare alle nuove generazioni che tendono a non seguire i programmi del network da lui guidato.

Burke: Un investimento in tecnologia e abilità editoriali superiori
Questo mentre i colossi della televisione stanno cercando di entrare nella rivoluzione digitale e allo stesso tempo i nuovi media hanno interesse a firmare partnership con le tv sia per espandere il loro marchio che per aumentare il loro giro d'affari.  «BuzzFeed ha creato una eccezionale società a livello globale che armonizza tecnologia e abilità editoriali superiori per creare e condividere contenuti in un modo innovativo», ha detto Burke. Solo ieri BuzzFeed aveva annunciato il suo piano di espansione all'estero, firmando una partnership con Yahoo Japan, il principale portale del Giappone, per creare una versione del sito americano anche nel paese. Nei prossimi mesi si attendono versioni del sito anche in Gran Bretagna, Germania, Brasile e India: circa il 45% dei suoi 200 milioni di visitatori mensili arrivano da fuori degli Stati Uniti.