27 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Continua lo «sciopero bianco»

Codacons: sei rimasto coinvolto nel disservizio metro? Chiedi il risarcimento

Codacons sul proprio sito lancia un modulo attraverso il quale i passeggeri che negli ultimi giorni sono rimasti coinvolti nei disservizi provocati dagli scioperi bianchi dei lavoratori, possono chiedere il risarcimento dei danni morali e materiali subiti: «Una vergogna agli occhi del paese e del mondo intero»

ROMA (askanews) - Dopo l'ennesima giornata di gravi disagi per gli utenti della metropolitana di Roma, con treni a rallentatore, banchine sovraffollate e convogli stracarichi di viaggiatori il Codacons lancia oggi sul proprio sito un modulo attraverso il quale i passeggeri che negli ultimi giorni sono rimasti coinvolti nei disservizi provocati dagli scioperi bianchi dei lavoratori, possono chiedere il risarcimento dei danni morali e materiali subiti.

Come funziona
«Una vergogna agli occhi del paese e del mondo intero - spiega l'associazione - con disagi infiniti che proseguono senza sosta e per i quali lavoratori e sindacati responsabili dovranno ora rispondere dinanzi le autorità». Il lancio dell'azione risarcitoria è possibile perché la Procura di Roma, a seguito di esposto Codacons, ha aperto nei giorni scorsi una indagine sulle proteste messe in atto dai lavoratori Atac e dai sindacati. «Ciò consente ora - spiega l'associazione - a tutti i viaggiatori coinvolti nei disagi di costituirsi parte offesa nel procedimento aperto dalla Procura, utilizzando l'apposito modulo pubblicato sul sito Codacons. Tale costituzione è un passaggio necessario per garantirsi la possibilità di chiedere il risarcimento dei danni subiti in caso di rinvio a giudizio degli indagati, e per ottenere assistenza legale dal Codacons nell'eventuale processo che dovesse scaturire».

I macchinisti rispondano delle «torture»
«Invitiamo tutti gli utenti della metro A, B e della linea Roma-Lido, a non sottostare alle ingiustizie e alla sistematica violazione dei loro diritti avvenuta negli ultimi giorni, e ad aderire in massa all'azione risarcitoria pubblicata sul sito www.codacons.it - afferma il presidente Carlo Rienzi - E' evidente che, di fronte al proseguire dei disservizi, Atac deve disporre il licenziamento in tronco dei lavoratori responsabili, i quali saranno chiamati a rispondere nelle sedi opportune delle 'torture' inflitte ai cittadini».