12 ottobre 2025
Aggiornato 13:30
L'idea nata da una ricerca degli scienziati del VTT

Energia dagli alberi, l'invenzione che parla finlandese

I ricercatori sono riusciti a sviluppare il prototipo di un albero che raccoglie l'energia solare dal suo ambiente, la memorizza e la trasforma in energia elettrica per alimentare piccoli dispositivi come smartphone e lampadine a LED

HELSINKI - L'energia dagli alberi non è una novità, ma l'invenzione degli scienziati finlandesi di VTT ha qualcosa di speciale. I ricercatori sono riusciti a sviluppare il prototipo di un albero che raccoglie l'energia solare dal suo ambiente, sia all'interno che all'esterno, la memorizza e la trasforma in energia elettrica per alimentare piccoli dispositivi. In pratica, un nuovo modo intelligente e super economico per ricaricare piccoli oggetti di uso comune come cellulari, umidificatori, termometri e lampadine a LED. La tecnologia, spiega il team di ricerca, può anche essere utilizzata per raccogliere l'energia cinetica dall'ambiente.

COME FUNZIONA - Le "foglie" dell'albero sono flessibili, i pannelli solari sono stati realizzati utilizzando una tecnica sviluppata da VTT su un processo di stampa. Le foglie formano un sistema elettronico completo di cablaggio che conduce l'energia in un convertitore, che a sua volta alimenta dispositivi quali telefoni cellulari o sensori che analizzano l'ambiente. Il tronco dell'albero è realizzato con la tecnologia 3D sfruttando biomateriali a base di legno sviluppati direttamente dal centro di ricerca finlandese. Le tecnologie messe a punto da VTT creano infinite opportunità per le applicazioni che coinvolgono diversi tipi di elettronica per quanto riguarda l'illuminazione e l'energia raccolta. L'idea di base è piuttosto semplice in questo caso: più pannelli solari ci sono in un albero più energia si può raccogliere.

I PRECEDENTI - Già nel 2009 il MIT di Boston avevano dimostrato che produrre energia dagli alberi si può. Gli scienziati avevano messo un elettrodo su una pianta e un altro nel terreno per ottenere una scarica di circa 200 millivolt, sufficiente ad attivare un piccolo circuito elettrico. Ma qui eravamo ancora lontani dall'idea di sostituire i pannelli solari con gli alberi. È dalla fine degli anni '60 che si ipotizza di ricavare energia dagli alberi: il libro «The secret life of plants» di Peter Tompkins e Christopher Bird segnò in qualche modo l'inizio di un nuovo modo di concepire il rapporto tra pianta e uomo, ma ad oggi si sapeva ancora molto poco sulle possibilità di sfruttamento in questo senso.