Cenone al ristorante per dieci milioni di italiani
Chi deciderà di festeggiare il Capodanno fuori casa spenderà in media 77 euro, mentre nei locali più informali basteranno, sempre in media, 50 euro. E' quanto riferisce la Fipe-Confcommercio che stima la spesa complessiva in 550 milioni di euro, in flessione del 3,8% sul 2013
ROMA - Dieci milioni di italiani aspetteranno il 2015 al ristorante o in uno degli oltre 11mila locali serali e spenderanno in media 77 euro per il cenone e il veglione mentre nei locali più informali basteranno, sempre in media, 50 euro. E' quanto riferisce la Fipe-Confcommercio che stima la spesa complessiva in 550 milioni di euro, in flessione del 3,8% sul 2013 «soprattutto per effetto del contenimento dei prezzi sia del cenone che del veglione».
L'ANNO DELLO SPUMANTE - Il capodanno si trascorrerà con la famiglia allargata (genitori e altri parenti) nel 43% dei casi, con gli amici (28%) o in coppia con il proprio coniuge/fidanzato/a (25%). Non manca, tuttavia, chi aspetterà l'anno nuovo in solitudine (4%). Il brindisi conferma il successo dello spumante italiano che avrà l'esclusiva nel 64% dei locali, mentre il 26,4% degli esercizi servirà sia spumante che champagne ed il 9,6% solo bollicine francesi.
3 MILIONI IN PIAZZA - Quest'anno il freddo non incoraggia a fare il brindisi all'aria aperta anche se almeno 3 milioni di persone sono attese, magari dopo il cenone in casa o al ristorante, ai numerosi eventi organizzati in piazza dai comuni per la notte di San Silvestro. «La notte di San Silvestro - commenta Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio - è l'occasione in cui il desiderio di allegria e convivialità non sembra intaccato neppure da circostanze difficili come quelle che hanno caratterizzato l'anno che si avvia alla conclusione. Probabilmente è anche un modo per guardare al futuro con un po' di speranza e di ottimismo. Auspichiamo che non si esaurisca in una notte, perché il 2015 sarà un anno decisivo per il Paese che affida anche ad Expo le attese di rilancio».