23 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Credito | Mutui

«Fondo casa», sospese le rate dei mutui a 17.278 famiglie

Il Fondo di solidarietà per l'acquisto della prima casa si conferma un efficace strumento di welfare: sono 17.278 le famiglie che ne hanno avuto accesso, tra maggio 2013 e fine giugno 2014, sospendendo per 18 mesi il pagamento delle rate del proprio finanziamento, per un controvalore di oltre 1,6 miliardi di euro di debito residuo.

ROMA - Il Fondo di solidarietà per l'acquisto della prima casa si conferma un efficace strumento di welfare: sono 17.278 le famiglie che ne hanno avuto accesso, tra maggio 2013 e fine giugno 2014, sospendendo per 18 mesi il pagamento delle rate del proprio finanziamento, per un controvalore di oltre 1,6 miliardi di euro di debito residuo. Nella grande maggioranza dei casi, 16.136, la ragione per la sospensione è la perdita del posto di lavoro. Questi i dati dell'ultimo monitoraggio sull'iniziativa dell'Abi concordata con le associazioni dei consumatori e portata avanti dal 2010 (consentendo la sospensione del pagamento delle rate dei mutui a 100.000 famiglie, per un controvalore di quasi 11 miliardi di debito residuo).

NUOVA VITALITÀ PER I MUTUI-CASA - «Ricorso alle sospensioni - spiega l'ABI - ma, allo stesso tempo, nuova vitalità per i mutui-casa grazie al rinnovato impegno delle banche italiane verso le famiglie; con il risultato di un aumento del 28,2% dei nuovi finanziamenti tra gennaio e giugno 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013».

FONDO DI GARANZIA PER LA CASA - In questo senso, per continuare a favorire l'accesso al credito, è previsto a breve il lancio di un'iniziativa ancora più estesa: il «Fondo di garanzia per la casa» controgarantito dallo Stato, che rilascia garanzie fino al 50% della quota capitale dei mutui erogati per l'acquisto o la ristrutturazione per l'accrescimento dell'efficienza energetica degli immobili adibiti ad abitazione principale. Il Fondo, con priorità di accesso per le giovani coppie, coprirebbe il triennio 2014-2016 con un plafond pari a 600 milioni di euro.