Mercato carburanti in flessione, ENI taglia il diesel

ROMA - Mercati internazionali dei carburanti di nuovo in flessione. Eni fa seguito ai cenni degli altri competitor e taglia di 0,7 cent euro/litro il prezzo raccomandato del diesel. Ma sembra ancora prevalere la prudenza: come dimostrato dal miniritocco, sempre sul diesel, di Tamoil (-0,1).

Prezzi praticati sul territorio in leggera discesa, sempre sullo stesso prodotto, trainati dai ribassi sia pur timidi delle compagnie e delle no logo, che hanno beneficiato delle flessioni sul mercato extrarete fin dalla scorsa settimana. Più in dettaglio, le medie nazionali servite della benzina e del diesel sono adesso a 1,844 e 1,742 euro/litro (Gpl a 0,758).

Le punte in alcune aree sono per la verde fino a 1,905 euro/litro, il diesel a 1,782 e il Gpl a 0,779. La situazione a livello Paese (sempre in modalità servito), secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il servizio check-up prezzi Qe, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall'1,833 euro/litro di Eni all'1,844 di Shell (no-logo a 1,707). Per il diesel si passa dall'1,727 euro/litro di Esso all'1,742 di Q8 (no-logo a 1,602). Il Gpl, infine, è tra 0,735 euro/litro di TotalErg e Q8 e 0,758 di Tamoil (no-logo a 0,713).