1 settembre 2025
Aggiornato 04:30
Industria

Meglio del previsto la ripresa dell'industria manifatturiera dell'area Euro

In leggera frenata invece il Purchaising managers index (Pmi) relativo alle aziende del manifatturiero in Italia, a 53,1 punti dai 53,3 di dicembre. Tuttavia «continua il debole aumento del livello occupazionale»

BRUXELLES - Si conferma migliore del previsto la ripresa dell'industria manifatturiera dell'area euro a inizio anno. L'indice dei responsabili degli approvvigionamenti ha raggiunto 54 punti, dai 52,7 di dicembre secondo la società di ricerche Markit Economics, salendo così ai massimi da 32 mesi. In questa indagine i 50 punti sono la soglia limite tra crescita e calo dell'attività.
Per la prima volta da quasi due anni, rileva Markit, è stata registrata una crescita del livello occupazionale.

LEGGERA FRENATA IN ITALIA - In leggera frenata invece il Purchaising managers index (Pmi) relativo alle aziende del manifatturiero in Italia, a 53,1 punti dai 53,3 di dicembre. Tuttavia «continua il debole aumento del livello occupazionale», si legge su un comunicato.

GIOVANNINI: QUARTO TRIMESTRE COL SEGNO PIÙ - «I dati del quarto trimestre che l'Istat pubblicherà a meta febbraio indicano al momento una ripresa del Pil, cioé la possibilità che dopo l'interruzione della caduta che c'è stata nel terzo trimestre del 2013, ci sarà finalmente un segno positivo: si parla di uno 0,2-0,3% e le previsioni, pubblicate anche dall'Istat nei giorni scorsi, indicano che nel 2014 la crescita continuerà». Così Enrico Giovannini, ministro del Lavoro, intervenuto a «Prima di tutto» su radio 1.
«E' ovviamente una buona notizia, anche se è una crescita ancora localizzata nel manifatturiero, mentre i servizi e le costruzioni sono in difficoltà. Sono segnali importanti confermati anche dal clima di fiducia che si respira nel settore del commercio, in quello del terziario che ci fanno guardare avanti. Guardando al'indietro, i dati sono ancora molto negativi».