19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Il lavoro e la crisi

Juncker: «La disoccupazione ci sta schiacciando»

Lo ha affermato il presidente dell'Eurogruppo: «Stiamo sottovalutando un'enorme tragedia». Contraria la Cisl: «Salario minimo indebolirebbe ruolo contratti». Finocchiaro: «Juncker dimostra che il PD è in Europa». Vendola: «Anche Juncker è un pericoloso estremista»

ROMA - nell'area euro «stiamo sottovalutando l'enorme tragedia della disoccupazione , che ci sta schiacciando». Lo ha affermato il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker in una audizione al Parlamento europeo. «Nell'area euro la disoccupazione supera l'11 per cento, e dobbiamo ricordarci che quando è stato fatto l'euro avevamo promesso agli europei che tra i vantaggi della moneta unica ci sarebbe stato un miglioramento degli squilibri sociali».

Cisl: Salario minimo indebolirebbe ruolo contratti - L'introduzione del salario minimo in Italia indebolirebbe il ruolo dei contratti nazionali. Lo sostiene il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, secondo cui «in Italia oggi un salario minimo di legge sarebbe in contrapposizione al ruolo del contratto e ne rappresenterebbe un rischio di indebolimento».
«La discussione sul salario minimo per legge a livello europeo - spiega Sbarra in una nota - quale strumento necessario per tutelare meglio i redditi dei lavoratori, contrastare le diseguaglianze e introdurre maggiori elementi di equità dovrebbe uscire dal solito schema polemico o di contrapposizione e guardare invece al merito e ai contenuti delle scelte proposte e indicate».
«L'Italia - aggiunge il sindacalista - è uno dei pochi paesi europei a non avere un salario minimo di legge. Ma lo è a ragione, in virtù di una forte copertura contrattuale esercitata attraverso i contratti nazionali di categoria, circa 500, che coprono praticamente tutti i settori del lavoro presenti nel paese. Anche se non esiste un 'erga omnes' di legge, di fatto i contratti nazionali vengono applicati a tutti i lavoratori».

Finocchiaro: Juncker dimostra che il PD è in Europa - «Se anche Juncker si accorge che equità e attenzione ai più deboli sono importanti, vuol dire che il Pd non è poi così lontano dall'Europa». Lo scrive su twitter Anna Finocchiaro, presidente del Gruppo Pd al Senato.

Vendola: Anche Juncker è un pericoloso estremista - «Non dire ai 'moderati nostrani' che Juncker (Ppe) cita Marx e propone addirittura il salario minimo garantito in tutta Europa. Evidentemente è un pericoloso estremista». Così Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà, commenta su twitter le parole del presidente dell'Eurogruppo ed esponente del Ppe al Parlamento europeo.
«Chiediamo da tempo reddito minimo garantito contro la solitudine di una generazione prigioniera dell'ergastolo della precarietà e disoccupazione», conclude Vendola, ricordando una delle campagne promosse da Sel nel 2012 proprio a sostegno del reddito minimo garantito.