20 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Il lavoro e la produttività

Camusso: Confronto nato male ma no a rottura

Il leader della Cgil scrive ai presidenti di imprese, banche e assicurazioni, e per conoscenza anche ai leader sindacali per «formalizzare i problemi ancora aperti nel negoziato cosiddetto sulla produttività»

ROMA - Il confronto sulla produttività «è nato male, non tiene conto delle relazioni sindacali e di svolgimento della stagione contrattuale, proposto dal Governo che continua per contro a non attivare politiche per la crescita». Ma dopo il 2009, «che introdusse una rottura nel momento in cui la crisi iniziava a dispiegare i suoi effetti, ci parrebbe grave che una nuova rottura si producesse mentre ci apprestiamo ad affrontare un 2013 ancor più pesante nei suoi effetti sul lavoro e sulle imprese, di quanto già visto nei quattro anni di crisi alle nostre spalle».
Il leader della Cgil, Susanna Camusso, scrive ai presidenti di imprese, banche e assicurazioni, e per conoscenza anche ai leader sindacali per «formalizzare i problemi ancora aperti nel negoziato cosiddetto sulla produttività», giudicati «non risolti dalle risposte ricevute nell'incontro della settimana scorsa.»