1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Previdenza | Il caso esodati

Maroni: Esodati? Soldi solo per la Sicilia

L'ultimo emendamento sugli esodati presentato in commissione Bilancio alla Camera «è l'ultima beffa» di questo governo che ha segnato il suo fallimento a distanza da un anno dal suo insediamento. Fassina: «PD si è battuto per esodati». Di Pietro: «Su esodati è fiera delle falsità»

BOLOGNA - L'ultimo emendamento sugli esodati presentato in commissione Bilancio alla Camera «è l'ultima beffa» di questo governo che ha segnato il suo fallimento a distanza da un anno dal suo insediamento. Lo ha detto il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni, per il quale i soldi ci sono solo per la Sicilia e non per i pensionati.
«Quella degli esodati è l'ultima beffa - ha detto Maroni - perché i soldi non ci sono, ci sono sempre solo per la Sicilia, per risolvere il buco di 6 miliardi. Vergogna!». L'ultimo emendamento, secondo il segretario «è una presa per il culo perché gli stessi soldi che mettono da una parte è perché li prendono da quelli dell'altro giorno... E' una presa per i fondelli». E' il segno che «il Nord è sotto attacco: contro i Comuni del Nord si è scatenata la furia di Monti».

Fassina: PD si è battuto per esodati - «Il Partito Democratico ha dato battaglia fin da subito per verificare che i lavoratori esodati non restassero senza copertura. L'emendamento al disegno di legge di stabilità presentato ieri rappresenta il terzo passo avanti per risolvere una questione per noi assolutamente cruciale». Lo dichiara di Stefano Fassina della Segreteria nazionale del Pd e responsabile Lavoro.
«Con la soluzione di ieri, che è stata possibile in gran parte grazie all'impegno tenace e risolutivo del PD, si è scelto di restituire giustizia a tutte quelle persone, ora senza un impiego, che sarebbero dovute andare in pensione nel 2013-2014», conclude.

Di Pietro: Su esodati è fiera delle falsità - «Sul dramma degli esodati è bene che si faccia subito chiarezza, perché molti utilizzano ormai la vicenda per fare propaganda in vista delle prossime elezioni. In questi mesi, su una questione così delicata, abbiamo assistito alla fiera delle falsità da parte del governo e dei partiti che lo sostengono». E' quanto scrive in un post pubblicato sul suo blog il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: «Per prima cosa bisogna dire forte e chiaro che la riforma Fornero ha lasciato senza stipendio e senza pensione migliaia di lavoratori e che l'IdV è stata la sola forza politica a denunciarlo in Parlamento».
«Siamo stati gli unici a dire che, invece di azionare la ghigliottina, era meglio conoscere prima i numeri e che un'eventuale controriforma come quella avrebbe dovuto avere gradualità, visto che il sistema pensionistico era in equilibrio fino al 2050. Nonostante ciò, la strana maggioranza che sostiene il governo Monti ha votato compatta l'obbrobrio proposto dal ministro Fornero. Successivamente abbiamo assistito all'indegno balletto dei numeri, con l'Inps e l'esecutivo intenti a giocare a scaricabarile sulla pelle dei lavoratori e di migliaia di famiglie italiane», sottolinea.