10 ottobre 2024
Aggiornato 06:30
Politiche europee | Crisi del debito

Rehn «ottimista»: Progressi in Spagna e Italia

Il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn si è detto «meno pessimista» rispetto a qualche mese fa sulla zona euro segnalando, in particolare i progressi messi a segno da Italia e Spagna: Monti ha fatto molto in poco tempo

HELSINKI - Il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn si è detto «meno pessimista» rispetto a qualche mese fa sulla zona euro segnalando, in particolare i progressi messi a segno da Italia e Spagna. «Dopo le decisioni del vertice dell'eurozona di giugno, la decisione di principio della Bce in agosto e le politiche di riforma degli stati membri io sono - ha detto Rehn parlando in un incontro pubblico a Helsinki - meno pessimista sulle prospettive della zona euro rispetto alla scorsa primavera».

L'ELOGIO DI DRAGHI - Rehn ha giudicato positivamente le ultime prese di posizione della Bce, il cui presidente Mario Draghi che lo scorso primo agosto ha annunciato che l'istituzione di Francoforte è pronta a intervenire nuovamente sui mercati se le riforme avanzeranno. Il commissario Ue ha aggiunto che «la Bce ha assicurato non solo la stabilità dei prezzi ma anche la stabilità finanziaria» e continuerà a farlo.

MONTI HA FATTO MOLTO - Poi giudizi positivi anche per l'Italia «con il premier Mario Monti che ha ottenuto molto in poco tempo» sia con risultati positivi sui conti pubblici sia con «riforme sul mercato del lavoro che erano state ferme a lungo e con un miglioramento del clima dell'economia per migliorare la competitività».
Elogi anche per la Spagna sul versante delle ultime misure sulle banche e la finanza con le ristrutturazioni creditizie che saranno ora possibili sia sul versante del lavoro e della finanza pubblica.