Madrid vuole lo sblocco anticipato degli aiuti UE alle banche

MADRID - La Spagna ha affermato che assieme alle autorità europee si sta orientando a richiedere lo sblocco anticipato di aiuti a favore di Bankia e altre banche in dissesto sotto il controllo pubblico. Lo ha annunciato il ministero dell'Economia spagnolo, in riferimento a un aspetto del piano da 100 miliardi di sostegno previsti, che prevede la possibilità appunto di mobilitare anticipatamente 30 miliardi.

UE: Per ora non ha avanzato nessuna domanda - Per parte sua la Commissione europea ha confermato che questa possibilità esiste ma un portavoce di Bruxelles, Olivie Bailly, ha precisato che «a questo stadio non abbiamo ricevuto richieste della Spagna per attivazione di aiuti di emergenza», ha detto durante la conferenza stampa di metà giornata a Bruxelles.
Oltre a Bankia, che complessivamente ha chiesto 23,5 miliardi di aiuti allo Stato spagnolo, l'intervento accelerato potrebbe coinvolgere CatalunyaCaixa, Novagalicia e Banco de Valencia, anche queste nazionalizzate a seguito degli aiuti ricevuti. Negli scambi di metà giornata a Madrid le azioni Bankia segnano un più 6,93 per cento dopo esser arrivate a guadagnare più del 10 per cento.