Madrid: Bene l'asta dei Bonos, ma i tassi salgono
Intanto il paese registra un lieve miglioramento sul difficile mercato del lavoro: a luglio, mese tradizionalmente positivo grazie alla stagione turistica, il numero totale dei disoccupati ha segnato una limatura di 27 mila unità, secondo il ministero del Lavoro
MADRID - La Spagna è riuscita ad effettuare una nuova asta di titoli di Stato, Bonos a 2, 4 e 10 anni sui quali ha raccolto più del previsto: 3,132 miliardi di euro. La domanda è rimasta solida ma il paese iberico ha dovuto sobbarcarsi nuovamente aumenti dei rendimenti richiesti, anche se sull'osservata scadenza decennale i tassi retributivi, al 6,647 per cento si sono attestati in prossimità dei livelli dei bond già in circolazione. Nella precedente asta analoga, che risale al 5 luglio, la Spagna aveva pagato un 6,430 per cento sui Bonos a 10 anni.
Questo in una seduta particolare, dove l'attenzione dei mercati è focalizzata sulle possibili decisioni su misure anticrisi che giungeranno dal direttorio della Bce.
CALA IL NUMERO DEI DISOCCUPATI - Intanto il paese registra un lieve miglioramento sul difficile mercato del lavoro: a luglio, mese tradizionalmente positivo grazie alla stagione turistica, il numero totale dei disoccupati ha segnato una limatura di 27 mila unità, secondo il ministero del Lavoro, anche se a 4 milioni 590 mila totali restano a livelli elevatissimi. Secondo l'ente di statistica spagnolo, che usa basi statistiche differenti, la disoccupazione ha raggiunto il 24,63 per cento e tra i giovani tocca il 53 per cento.
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