Borsa: UE debole, Milano -0, 74%. Balza Madrid su ipotesi aiuti
E' tornata a prevalere la debolezza sui mercati europei nel finale di settimana, con l'eccezione della Borsa di Madrid che ha spuntato un balzo in avanti dell'1,77 per cento, registrando progressive accelerazioni nel pomeriggio mentre una uova ridda di indiscrezioni di stampa e smentite ha rafforzato le attese sul fatto che la Spagna chiederà aiuti esterni per soccorrere le sue banche
ROMA - E' tornata a prevalere la debolezza sui mercati europei nel finale di settimana, con l'eccezione della Borsa di Madrid che ha spuntato un balzo in avanti dell'1,77 per cento, registrando progressive accelerazioni nel pomeriggio mentre una uova ridda di indiscrezioni di stampa e smentite ha rafforzato le attese sul fatto che la Spagna chiederà aiuti esterni per soccorrere le sue banche. E' circolata l'ipotesi sul fatto che lo possa già fare nel fine settimana, ma è stata indirettamente smentita sia da Madrid che dalla Commissione europea. La questione ha però riportato alcune tensioni sui titoli di Stato spagnoli e in generale su quelli dei paesi periferici dell'area euro, tra cui l'Italia.
Milano ha chiuso in calo dello 0,74 per cento, comunque meno acuto dei ribassi registrati in mattinata quando erano ripartiti forti cali dei gruppi bancari. In generale si sono interrotti i rialzi delle due precedenti sedute nel vecchio Continente, mentre si è fatto sentire il contraccolpo della delusione sul mancato annuncio di nuove misure espansive da parte della Federal Reserve, a cui si è aggiunto il nuovo pesante declassamento di rating sulla Spagna ieri a Borse chiuse da parte di Fitch. L'agenzia ha abbassato di tre gradini la sua valutazione, rimuovendo Madrid dalla categoria A e piazzandola a 'BBB' e oggi è tornata alla carica con raffiche di conseguenti declassamenti di regioni, enti locali, e istituzioni collegate allo stato spagnolo.
Intanto in Germania è stato registrato il primo calo dell'export dall'inizio dell'anno, mentre la Banca di Francia ha pubblicato previsioni in cui si attende una contrazione dell'economia nel secondo trimestre. Parigi ha chiuso al meno 0,63 per cento, Francoforte al meno 0,22 per cento, Londra con un meno 0,23 per cento. L'euro è tornato a calare portandosi a 1,2481 dollari.
- 31/08/2018 L'Argentina piange (ancora): peso a picco e tassi su del 60%. La ricetta neoliberista di Macri non funziona
- 17/05/2018 Cosa dicono quelli che dicono che non possiamo uscire dall’euro né cancellare il debito
- 16/05/2018 Cancellare una parte del debito: una proposta sacrosanta, che scatenerà l'ira dei mercati
- 10/05/2018 Argentina come la Grecia: dopo la speculazione, la troika del Fondo Monetario. Breve storia di un paese senza futuro