28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
L’Assemblea dei Soci approva il Bilancio

VeronaFiere, risultati 2011 sopra le attese

Con 50 manifestazioni e 422 convegni e congressi nel 2011, Veronafiere conferma la propria leadership nell’organizzazione diretta di eventi. Inoltre, il trend positivo dell’esercizio 2011 prosegue anche nel primo semestre 2012 grazie ad accordi strategici siglati

VERONA - L’Assemblea dei Soci di Veronafiere, riunitasi oggi in sede ordinaria, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2011 di Veronafiere che evidenzia risultati superiori alle attese, confermando per il terzo anno consecutivo un trend decisamente positivo.
Veronafiere ha infatti registrato Ricavi per euro 84,7 milioni (rispetto ai 82,9 milioni di euro previsti a Budget), un Margine Operativo Lordo pari a euro 13,2 milioni (in crescita del 21% rispetto ai 10,9 milioni registrati nel 2010, sia confronto ai 12 milioni previsti a budget) e un Utile Netto pari euro 1,5 milioni (in linea con le previsioni).
Gli investimenti, coerentemente con il business plan 2010-2012, nel corso dell’esercizio 2011, sono stati pari a euro 10 milioni, destinati allo sviluppo qualitativo del quartiere, all’adeguamento delle strutture e agli interventi per la sicurezza.

Nel 2011 Veronafiere ha promosso 50 manifestazioni, 38 delle quali a Verona e 12 all’estero in 8 diversi Paesi; sono stati venduti più di 790 mila metri quadrati netti, in crescita del 2,8% rispetto al 2010; sono stati ospitati oltre 1 milione 200 mila visitatori, 165 mila dei quali provenienti dall’estero (per le rassegne internazionali l’incidenza dei visitatori esteri ha avuto una media pari al 25%, con punte superiori al 50% del totale), e circa 14.500 espositori, di cui 2.700 esteri.
Infine sono stati ospitati 422 convegni e congressi, di cui 104 extra manifestazioni.

RIELLO - «Nonostante il protrarsi della crisi e della sempre più complessa congiuntura macro economica, per il terzo anno consecutivo Veronafiere chiude il bilancio con risultati positivi, e anche superiori alle attese», commenta Ettore Riello, Presidente di Veronafiere. «I risultati conseguiti al 31 dicembre 2011 – prosegue - sono ancora più degni di nota se considerati alla luce del fatto che, proprio nel corso dell’esercizio concluso, si sono riflessi con maggior incidenza, su tutto il settore fieristico in generale, gli effetti della mutata pianificazione di espositori ed organizzatori di eventi condizionata proprio dalla difficile situazione dei mercati, ma grazie a un’attenta gestione delle risorse, al continuo processo di innovazione dei format e agli investimenti infrastrutturali sul quartiere fieristico, Veronafiere si conferma uno dei principali player italiani.»

MANTOVANI - «Veronafiere ha chiuso il 2011 e inaugurato il 2012 all’insegna del consolidamento e dell’innovazione – sottolinea Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere – e con una visione di lungo periodo ha proseguito senza sosta nell’identificazione di partnership strategiche finalizzate alla crescita e rafforzamento del portafoglio prodotti, oltre che allo sviluppo di un intenso e sempre più mirato calendario di eventi esteri, finalizzati a supportare il made in Italy nel mondo. Sono un chiaro esempio di questo nostro obiettivo le manifestazioni in corso proprio in questi giorni, come Vinitaly USTour, la prima edizione di Qatar StoneTech a Doha, oltre che il recente accordo siglato con l’associazione panificatori Russi.»

In particolare, sul fronte del consolidamento del portafoglio prodotti, Veronafiere ha svolto nel corso dell’esercizio 2011 un’importante attività di riposizionamento e rilancio di alcuni eventi storici con risultati positivi immediati, sia in termini di espositori che di pubblico, come ad esempio Abitare il Tempo 100% Project e Fieracavalli. Parallelamente, sul fronte estero, Veronafiere ha promosso ben 12 manifestazioni, tra cui le diverse tappe di Vinitaly USTour, oltre a Vinitaly Russia, Vinitaly China, Made for Taste Stoccolma, Next Quality Experience India, Stoneexpo- Marmomacc Americas, Saudi Stonetech Riyadh, Job&Orienta in Sapgna e Siab ed Eurocarne in Brasile.
Tutte queste attività sviluppate nel corso dell’esercizio 2011 evidenziano chiaramente il ruolo chiave dell’Ente che ha continuato a incrementare, unico tra i principali operatori fieristici italiani, la propria quota di mercato relativa che passa dal 12,5% al 16,6% .

Anche il 2012 ha visto il primo semestre caratterizzato da molte iniziative e accordi all’insegna dello sviluppo strategico. Tra questi, si ricorda in particolare, l’ingresso di Veronafiere al 50% nella società organizzatrice di METEF-FOUNDEQ e METALRICICLO-RECOMAT, accordo siglato nell’ambito delle strategia di presidio di manifestazioni tecniche ad organizzazione diretta rivolte a un qualificato pubblico btob con un particolare focus sull’ambiente; la prima edizione di Qatar StoneTech a Doha, il recente accordo siglato con l’Associazione dei panificatori e pasticceri russi e Conoscere Eurasia, propedeutico tra l’altro alla prossima edizione 2013 del Siab, il Salone dedicato alle tecnologie e ai prodotti legati a pane, pasta, pizza, pasticceria; e la prima edizione di Classical Music World oltre che l’anteprima Classica Motori – Salone dell’Auto e Moto Storiche .