18 aprile 2024
Aggiornato 12:30
La notizia diffusa da alcuni media iraniani

Iran, Terzi: Smentito il blocco dell'export petrolifero verso l'Italia

Confermato l'incontro a Teheran fra le autorità e gli ambasciatori UE. Il provvedimento riguardava, oltre all'Italia anche Olanda, Spagna, Francia, Grecia e Portogallo e intendeva essere una risposta del regime di Teheran alle ultime sanzioni europee

ROMA - La notizia diffusa da alcuni media iraniani, secondo cui Teheran avrebbe tagliato le esportazioni di greggio verso sei Paesi dell'Unione Europea - tra cui l'Italia - è stata «smentita». Lo ha riferito ai giornalisti il ministro degli Esteri Giulio Terzi, a margine di un'audizione davanti alle Commissioni Esteri di Camera e Senato. «So solo che ho appreso dall'ambasciatore a Teheran» Alberto Bradanini, che «la notizia è stata smentita» si è limitato a dichiarare Terzi.

Confermato l'incontro a Teheran fra le autorità e gli ambasciatori UE - Poche ore prima l'emittente iraniana Press Tv aveva dato l'annuncio del blocco all'export petrolifero, precisando che il provvedimento riguardava, oltre all'Italia anche Olanda, Spagna, Francia, Grecia e Portogallo e intendeva essere una risposta del regime di Teheran alle ultime sanzioni europee.
Il titolare della Farnesina ha comunque «confermato» ai cronisti che gli ambasciatori dei sei paesi Ue - tra cui Bradanini - sono stati «invitati» dal ministero degli Esteri di Teheran proprio per discutere della decisione europea di imporre un nuovo pacchetto di sanzioni alla Repubblica Islamica.
Secondo la tv di Stato iraniana, il direttore generale per gli Affari Europei presso il ministero degli Esteri iraniano, Hassan Tajik avrebbe comunicato ai diplomatici l'intenzione delle autorità iraniane di «rivedere» le sue politiche petrolifere alla luce dei provvedimenti sanzionatori.