Sarkozy e Merkel pronti a varare il nuovo trattato UE
Un nuovo patto di stabilità entro l'inizio dell'anno. La coppia «Merkosy» potrebbe presentare il progetto al prossimo vertice Ue dell'8-9 dicembre. Il piano sarebbe pensato per dare sollievo ai mercati finanziari in affanno
BERLINO - «Pronti a cambiare marcia», secondo il quotidiano tedesco Bild, la cancelliera Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy: che starebbero studiando nuovi trattati Ue, con l'idea di mettere sul tavolo un nuovo patto di Stabilità per i paesi della zona euro già all'inizio del prossimo anno.
Secondo le informazioni di Bild, Merkel e Sarkozy avrebbero in mente un patto di stabilità da applicare solo ad alcuni Stati (secondo il modello degli accordi di Schengen, avviati solo fra alcuni Stati membri), per evitare le resistenze eventuali di alcuni paesi. La coppia «Merkosy» potrebbe presentare il progetto al prossimo vertice Ue dell'8-9 dicembre.
Il piano sarebbe pensato per dare sollievo ai mercati finanziari in affanno. Sarkozy e Merkel nell'incontro avuto giovedì a Strasburgo con il presidente del Consiglio Mario Monti non hanno potuto nascondere le divergenze circa il ruolo che potrebbe avere la Bce e la creazione eventuale di Eurobond nella stabilizzazione dei mercati. Merkel in particolare ha ribadito la sua tesi secondo cui è impossibile pensare a misure come gli Eurobond senza aver prima fissato nuovi paletti di governance con un trattato. Mario Monti, pur senza dissentire, ha ricordato che nel 2003 furono proprio Francia e Germania (con la complicità, ha detto il premier, della presidenza Ue italiana dell'epoca), a infrangere il patto di stabilità (che richiedeva di mantenere il deficit pubblico al 3% del pil) senza pagare pegno.
«Sono pienamente d'accordo che una volta definite regole che abbiano un buon senso economico» ha poi detto Monti «siano applicate senza guardare in faccia a paesi grandi o piccoli, fondatori o nuovi arrivati, e con maggiore automaticità possibile per evitare discussioni politiche».
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