Il 24% delle imprese punta sulla green economy
Il 38% delle assunzioni nel 2011 è legato alla sostenibilità, e attraversa il Paese da nord a sud. La prima regione per aziende verdi è il Trentino-Alto Adige
ROMA - La «rivoluzione verde» interessa il 23,9% delle imprese che tra il 2008 e il 2011 hanno investito o investiranno in tecnologie e prodotti green, creando occupazione. E' quanto emerge nel Rapporto GreenItaly 2011 presentato da Symbola e Unioncamere. Il 38% delle assunzioni programmate per l'anno in corso è per figure professionali legate alla sostenibilità, e attraversa il Paese da nord a sud.
«L'esperienza delle 370mila imprese che dal 2008 ad oggi hanno investito in prodotti e tecnologie green - ha detto il segretario generale di Unioncamere, Claudio Gagliardi - è l'ennesima testimonianza che anche questa crisi si può vincere continuando a puntare su innovazione, qualità e sostenibilità».
Il rapporto GreenItaly evidenzia come la profondità degli effetti della crisi ha posto l'intero sistema di fronte alla necessità di un radicale ripensamento del proprio modello di sviluppo tanto che quasi un'impresa su quattro (il 23,9% del totale, ovvero circa 370mila imprese, 150mila industriali e quasi 220mila dei servizi) ha realizzato negli ultimi tre anni, o realizzerà entro quest'anno, investimenti in prodotti e tecnologie che assicurano un maggior risparmio energetico o un minor impatto ambientale.
La prima regione per aziende verdi è il Trentino-Alto Adige - Inoltre un terzo delle imprese che investono in tecnologie green vantano una presenza sui mercati esteri (34,8%), quota quasi doppia rispetto a quella rilevata per le imprese che non puntano sulla sostenibilità ambientale (meno di due su cinque, pari al 18,6%). Per quanto riguarda i settori questa visione strategica lungimirante è chiaramente più diffusa nella manifattura, dove la quota di imprese che realizzano investimenti green sfiora il 28% a fronte di un più ridotto 22% nel terziario.
La diffusione del fenomeno green sembra attraversare il Paese da nord a sud. La classifica regionale per incidenza delle imprese green sul totale vede in testa il Trentino-Alto Adige (con il 29,5% di imprese che investono in tecnologie green) seguito dalla Valle d'Aosta (27,3%), seguono le cinque regioni meridionali con valori tra il 27,2% del Molise e il 25% dell'Abruzzo, passando per la Basilicata , la Puglia e la Campania ; con valori di poco superiori al 24% si posizionano poi la Lombardia, il Friuli-Venezia Giulia, il Veneto e il Piemonte. Per quanti riguarda i valori assoluti, invece, la Lombardia guida la classifica con 69.330 imprese che investono nel green, seguita da Veneto con 32.250 imprese, Lazio con 30.240 imprese.