24 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Cantina di Oleggio (oggi Cantine dei colli novaresi)

Vino, Fedagri premia la cooperativa più antica d’Italia

Il riconoscimento ricevuto dal Presidente di Fedagri Gardini nel corso dell’Assemblea del Settore Vitivinicolo in Piemonte. Premiate le 20 cantine che hanno più di 100 anni di storia

POLLENZO - Hanno tutte superato un secolo di storia le 20 cantine cooperative aderenti a Fedagri che oggi hanno ricevuto dal presidente nazionale di Fedagri Maurizio Gardini il riconoscimento per i loro «100 anni di vite» in occasione dell’Assemblea nazionale del settore vitivinicolo in corso a Pollenzo.
In questa speciale classifica delle cantine più longeve d’Italia, il primo posto è occupato dalla Cantina Oleggio, costituita nel 1891 nell’omonima cittadina in provincia di Novara, area dalla millenaria tradizione vitivinicola, per iniziativa di Bernardino Balsari che riuscì a convincere un piccolo gruppo di viticoltori tra cui il sindaco ed il farmacista della città a fondare una cooperativa per produrre e vendere il vino in comune. Nel 1999 la cantina si è fusa con la Cantina Sociale di Fara Novarese - fondata nel 1954 da 91 viticoltori - dando vita alla Cantine dei Colli Novaresi, che oggi conta 190 soci e fattura più di 1 milione di euro all’anno, vinificando 6.000 quintali delle principali uve delle colline novaresi: Nebbiolo, Vespolina, Boarda, Croatina.

Questi i nomi delle 20 cantine cooperative più antiche d’Italia:

Anno Cantina
1891 Cantina Oleggio
1893 Cantina di Terlano
1898 Cantina di Soave
1898 Cantina di Tramin
1899 Cantine del Matino
1900 Cantina di Cortaccia
1900 Cantina di Erste + Neue
1903 Cantina Sociale di Carpi
1904 Cantine Mezzacorona
1906 Cantina di Caldaro
1907 Cantina di Casteggio (Cantina Terre d’Oltrepò)
1907 Cantina Sociale di S. Martino in Rio
1907 Cantina d’Isera
1907 Cantina Santa Croce
1907 Cantina Torrevilla
1907 Cantina S. Michele Appiano
1907 Cantina Produttori St. Pauls
1907 Vivallis - Viticoltori in Vallagarina
1908 Cantina di Forlì Predappio
1908 Cantina Sociale Masone Campogalliano