L'Euro accentua i cali, 1,3312 dollari ai minimi da gennaio
Pesano le previsioni deficit-Pil della Grecia: non centrerà gli obiettivi
ROMA - L'euro continua ad indebolirsi sul mercato dei cambi, accentuando movimenti scattati fin dalla prima mattina all'apertura dei mercati dell'Asia. A pesare sono le nuove previsioni sui dati di bilancio della Grecia, che anche includendo le misure di austerità supplementari appena individuate non riuscirà a centrare gli obiettivi di riduzione del deficit-Pil concordati in cambio degli aiuti di Ue e Fmi. Questo ha riacceso i timori di una insolvenza sui pagamenti della Grecia che in prospettiva indebolisce la valuta unica.
Nel pomeriggio l'euro arriva a calare a 1,3312 dollari, sui minimi dal 18 gennaio, laddove venerdì scorso aveva chiuso attorno a quota 1,34. L'euro ha perso terreno anche rispetto alla valuta giapponese, a 102,28 yen contro oltre 103,2 yen di venerdì scorso. Ma anche il dollaro si è indebolito rispetto alla divisa nipponica, a 76,795 yen da 77,11 yen di venerdì.
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