24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
La crisi del debito

La notizia della decisione di S&P su debito Italia fa il giro del mondo

Sui siti internazionali ci sono anche le reazioni di Berlusconi

ROMA - La decisione di Standard and Poor's di tagliare il rating sul debito italiano, portandolo da A+/A-1+ ad A/A-1, con outlook negativo, ha fatto il giro del mondo e la notizia è su tutti i principali siti internazionali di informazione.

Colpo basso all'Italia», afferma il tedesco Faz (Frankfurter Allgemeine Zeitung), aggiungendo che l'ultima manovra finanziaria approvata da Roma non è risultata sufficiente. Sul quotidiano economico Handelsblatt campeggia già la reazione del presidente del Consiglio italiano: «Berlusconi furibondo per il declassamento dell'Italia».

Berlusconi ci trascinerà tutti nel baratro?» si chiede la Bild in apertura della sua homepage. Il declassamento da parte di S&P del debito italiano è un «durissimo colpo per l'Italia ma anche uno choc per l'Europa», commenta il tabloid conservatore. «Quanto costerà ancora all'Europa la pseudo-politica di Berlusconi?», considerato da molti ormai come «il peggior capo di governo» fra i paesi europei.

Altrettanto duro il titolo del più autorevole Financial Times Deutschland: «Il Bunga-Premier si guadagna una randellata». «Raramente in precedenza - sentenzia il giornale economico tedesco - una decisione di un'agenzia di rating è stata tanto motivata da valutazione politiche come in questo caso - ed è giusto così».

Il rating dell'Italia nel mirino delle agenzie» titola Le Figaro sulla sua home page, mentre Liberation spiega che l'Italia «è resa fragile dalla situazione economica e dalla 'malfunzionamento' della politica». Anche Le Monde dedica l'apertura al caso allargando il tiro: «Declassamenti, teleconferenze e sciopero: giornata febbrile nella zona euro». E quanto allo specifico italiano, Le Monde è impietoso: «Standard & Poor declassa l'Italia, e Berlusconi».

S&P abbassa il rating dell'Italia», scrive il Financial Times, gli fa eco la BBC sottolineando che «il debito sovrano dell'Italia è stato tagliato da S&P per il timore della crescita». Il Guardian evidenzia che «Berlusconi attacca S&P dopo il downgrading dell'Italia» e il «Times» è sulla stessa linea: «Berlusconi in furiosa polemica dopo il declassamento dell'Italia».

Di «Italia in salsa greca», parla a sua volta il sito russo Gazeta.ru mentre Rbk dà molto rilievo all'intervista all'economista Jacques Sapir un economista dove la tesi centale avanzata è che «L'Italia dovrebbe uscire dall'euro». Il sito del quotidiano Utro.ru non ha esitazioni e scrive: «L'Italia è crollata».

Anche sui siti spagnoli c'è la reazione del presidente del Consiglio italiano alla decisione dell'agenzia statunitense. «La valutazione di S&P non riflette la realtà dell'Italia», scrive El Pais, mentre per El Mundo Berlusconi «si scaglia contro S&P dopo la decisione di tagliare il rating dell'Italia».