Grecia a rischio insolvenza per i ritardi sulle privatizzazioni
Bob Traa: Il paese ha «elettrocardiogramma come quello di un morto»
ATENE - Il persistente ritardo della Grecia sul suo programma di privatizzazioni rischia di trascinare il paese all'insolvenza sui pagamenti, il default. A lanciare l'avvertimento è stato il rappresentante in Grecia del Fondo monetario internazionale, Bob Traa. «Le privatizzazioni sono in ritardo rispetto al programma, perché i politici greci non vogliono mettersi d'accordo sul come procedere. Se aspettate ancora - ha affermato l'esponente del Fmi - il paese finirà al default».
Il programma di privatizzazioni della Grecia punta a ricavare circa 50 miliardi di euro entro il 2015, di cui 5 miliardi quest'anno. Secondo Traa, queste cessioni non servono solo a sancisse un passaggio sulla gestione dei beni interessati dal pubblico al privato, ma anche a 'irrigare» di capitali un paese in cui «l'elettrocardiogramma assomiglia am quello di un morto».
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